Far bene l'amore fa bene all'amore

venerdì 7 giugno 2013

CHIRURGIA CONSERVATIVA-ESTETICA DEL TUMORE DEL PENE




In caso di neoplasia del glande, se falliscono le terapie conservative come trattamento laser o asportazione supeficiale, è necessaria la asoprtazione del glande o di parte del pene. Ciò comporta una importante alterazione estetica e, in alcuni casi, anche funzionale del pene stesso.
La amputazione parziale prevede una incisione a tutto spessore del pene con isolamnto dell'uretra che viene poi "abboccata" al prepuzio , ribattuto sul moncone
 (vedi anatomia in immagina successiva)


Oggi, nei casi in cui è possibile, si tende a mantenere il più possibile l'intergrità e la lunghezza del pene, sacrificando eventualmente solo il glande. questo viene poi "ricostruito" con tecniche di chirurgia plastica e rivestito con un innesto di cute prelevata dall coscia del paziente o con l'uretra che vie "aperta" e ribattuta a ventaglio sul glande ricostruito. Il tutto serve per ridare dignità anatomica al pene e, nella tecnica  con utilizzo dell'uretra, anche una certa sensibilità al nuovo glande. Questo perchè l'erezione sarà comunque possibile, in caso che non sia già compromessa prima dell'intervento